Odore di Appio, sedano selvatico che una volta fiorito emana un intenso profumo che inonda questa zona dell’estremo sud-ovest siciliano; simbolo unico apparso sulle prime monete coniate dalla città; qui nasce Selinunte e da quella profumata pianta trae origine il suo nome (Appio - in greco Sélinon).
Città marittima aperta agli influssi punici, elimi, sicani, eccellente testimone di tutte le antiche civiltà elleniche dell'isola, Selinunte viene fondata nel VII secolo a.C. da una popolazione, di origine greca, stanziata nel sud-est della Sicilia (Megara Iblea). La sua storia è fatta di continue rinascite e tragiche distruzioni tra le quali si ricorda, in particolare, quella che forse fu la più inaspettata risalente al 409 a.C. ed imputabile ai cartaginesi che, un tempo alleati nella lotta contro Segesta, ne depredarono i templi e ne distrussero le mura per mano di Annibale. Una seconda distruzione della città, ma probabilmente ancora più terribile, avvenne invece nel periodo delle seconde guerre puniche in cui Selinunte fu quasi completamente rasa al suolo.
Oggi Selinunte è considerata uno dei maggiori centri archeologici di tutta Europa ed è meta preferita da studiosi, archeologici e visitatori provenienti da tutte le parti del mondo. Il sito archeologico infatti fornisce numerose testimonianze è spunti per lo studio dell’architettura militare templare, della scultura, dell’urbanistica ed è diventata un fondamentale punto di riferimento per tutti gli archeologi del mondo.
La sua struttura urbanistica e la cinta muraria sono ancora praticamente integri e sul sito sono presenti alcuni tra i templi più importanti del mondo greco sia per quanto riguarda le dimensioni (tempio G dedicato a Giove - tempio E dedicato ad Era), sia per il numero stesso dei templi presenti; inoltre la continuità di testimonianze scultoree (es. le metope di Selinunte) e la vastità ed eterogeneità delle numerose necropoli, fanno di questa area archeologica un posto unico ed imperdibile.
Selinunte si trova sulla parte sud-occidentale della Sicilia a circa 35km da Mazara del Vallo, 120km da Palermo e 90km circa da Trapani e da Agrigento; il parco si può raggiungere sia in auto che in Bus con partenza però solo da alcune città:
Se invece si sceglie di arrivare in bus, da Palermo, Marsala e Mazara de Vallo si può utilizzare il servizio offerto dalla compagnia di trasporti Autoservizi Salemi
L'area archeologica di Selinunte, con la sua estensione di circa 270 ettari, è tra i parchi archeologici più grandi d'Europa; proprio per la sua dimensione, è consigliabile munirsi di cappellino, crema solare e scarpe comode (preferibilmente da tennis) se durnte la visita è previsto il sole. Inoltre, per agevolare il visitatore durante l'escursione, all'interno dell'area è possibile utilizzare un comodissimo "trenino navetta" che vi accompagna all'interno di tutta l'area (pagando un supplemento extra).
Il servizio è sicuramente consigliato perchè visitare tutta l'area archeologica a piedi è un'impresa ardua ed una volta rifiutato "il passaggio" non potrete più tornare indietro.
Un posto magico e last minute mi sembrava impossibile arrivarci da Palermo....ma grazie a Siculo Trip, che si fa in quattro per accontentare ogni desiderio dei loro ospiti a costi anche abbordabili, ci sono arrivata! Ottima organizazione e non vado più in Sicilia senza rivolgermi a loro. Davvero delle belle persone che amano la loro terra e la vogliano fare amare. Fidati!