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Benvenuti nella parte sud orientale della Sicilia, in un luogo in cui la storia risplende viva in ogni angolo; benvenuti in quella che nel V secolo a.c. divenne la capitale della Magna Grecia rivaleggiando ad armi pari con potenze del calibro di Atene prima e di Roma poi.
E’ difficile sintetizzare in poche righe la lunghissima e ricchissima storia di questa splendida gemma orientale che ha radici lontanissime risalenti al 734 a.c. quando i Corinzi, giunserò sull'isola di Ortigia e dopo aver scacciato i Siculi, fondarono la polis di Syrakousai facendone la prima polis della Sicilia greca. Numerosi tiranni si susseguirono al potere della polis (Gelone, Ierone I, Dionigi I, di Agatocle e Ierone II) ingrandendo esponenzialmente il potere di Siracusa sul Mediterraneo e l’influenza sulla Magna Grecia. Nel 212 a.c. venne assediata dai romani che ne fecero la capitale della Sicilia; con l’avvento dei Barbari, nel V secolo Siracusa entra a far parte dell’impero romano d’oriente divenendone la capitale dal 663 al 668 a.c. Gli Arabi nell’878 a.c. conquistano la città ed in questo periodo Siracusa perse la qualità di capitale della Sicilia in favore di Palermo, scelta mantenuta anche dai Normanni che ne fecero una contea governata da Giordano D’Altavilla. I Siracusani videro poi il sesseguirsi di altre dominazioni (Angioini, Spagnoli) fino al terremoto del 1693 che rase al suolo la città; dal catastrofico evento nacque la Siracusa Barocca, poi la città fu ceduta dagli spagnoli ai Savoia che agli austriaci. Seguì poi l’epoca Borbonica (1734) e una sanguinosa repressione durante i moti del 1837; partecipò poi alle rivoluzioni del 1848 e del 1860; il dominio Borbonico infine termino con l’arrivo di Garibaldi il 3 settembre del 1860.
Ma siracusa è importante anche per aver dato i natali a tante celebrità tra i quali spicca il grande scienziato Archimede, o ancora i poeti Teocrito, Mosco ed Epicarmo, i filosofi Ecfanto di Siracusa, Monimo, Iceta, nonche Santa Lucia, attuale patrona della città. Nel 2005 Siracusa è entrata a far parte del Patrimonio dell’umanità UNESCO grazie alle innumerevoli e splendide testimonianze che la sua lunghissima storia le ha regalato.
Oggi Siracusa si sviluppa in parte sull'isola di Ortigia ed in parte sulla terraferma collegate tra loro da due ponti; è proprio per questa sua caratteristica che viene appellata col nome di “isola nell'isola” ed il suo ricchissimo patrimonio artistico la rende davvero unica. Da non perdere assolutamente il parco archeologico con il suo famosissimo teatro antico, il maestoso Castello Maniace posto sulla riva rocciosa di Ortigia, la chiesa di Santa Lucia con la splendida tela del Caravaggio (il seppellimento di Santa Lucia), le Catacombe di San Giovanni, il santuario della Madonna delle Lacrime, le collezioni del museo archeologico "Paolo Orsi", oppure passeggiare per le splendide vie di Ortigia o fare un il bagno nell'area marina protetta del Plemmiro.
Siracusa si trova nella parte sud orientale della Sicilia a circa 65km da Catania, 160km da Messina, 265km da Palermo e 286km da Agrigento; è raggiungibile in treno (visitando il sito www.trenitalia.com per orari e costi) anche se non è sicuramente il mezzo preferito per raggiungerla. Una alternativa più valida è il Bus con due compagnie che servono la cittatina:
Infine, per quanto riguarda i collegamenti in auto:
