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Segesta

Parco archeologico di Segesta


Descrizione

Benvenuti sulle pendici del monte Bàrbaro, nella parte nord-occidentale della Sicilia, in quella che fu l’acerrima rivale di un’altra tra le più importanti città della Sicilia antica, Selinunte.

Benvenuti a Segesta, una delle città più importanti degli Elimi la cui fondazione, pressochè sconosciuta, si fa risalire al IX secolo a.C.. Secondo lo storico greco Tucidide, furono  i profughi troiani a fondarla insieme ad Erice col nome di Aegesta; e proprio questi profughi presero il nome di Elimi. Anche Virgilio narra della fondazione di Segesta imputandola ad Enea per far riposare i vecchi e le donne, dopo che queste avevano incendiato le navi poco prima di riprendere il viaggio. 

Di sicuro si sa che Segesta, fin dalla fondazione, fu coinvolta in una lunga lotta contro Selinunte, lotta nata per questioni legate ai confini ed al continuo espandersi di Selinunte e che coinvolse anche Atene (nel 415 a.C. contro Siracusa che controllava Selinunte) e Cartagine che al fianco di Segesta, fu artefice della distruzione di Selinunte nel 409 a.C. Si susseguirono poi diverse vicende che la videro distrutta e spossessata del suo nome nel 307 a.C. per poi riconquistarlo e passare sotto il dominio Romano nel corso della prima guerra Punica. 

Attualmente il parco archeologico di Segesta ospita i due principali monumenti che l’hanno resa celebre nel mondo: il Tempio Dorico ed il Teatro Greco. Il centro abitato invece occupava la parte alta del Monte Barbaro ed era suddiviso in due acropoli separate da una sella e protette da mura di cinta. Fuori dalle antiche mura è stata anche individuata una necropoli ellenistica. 

  • Il Tempio Dorico fu costruito intorno al V secolo a.C. ed è composto da 36 colonne alte circa 10 mt. ciascuna, che risultano pressocchè intatte mentre risulta totalmente assente la parte interna che probabilmente non fu mai terminata. Proprio intorno agli anni 80, a seguito di alcuni scavi effettuati all’interno del tempio, sono state trovate alcune tracce di quella che sembra essere la fondazione della cella interna, insieme a tracce di costruzioni precedenti (il che farebbe pensare che il tempio fosse stato costruito su un luogo sacro ancora più antico). Ciò nonostante, l'ipotesi prevalente rimane quella della non totale costruzione del tempio, a causa forse dei avvenimenti bellici che hanno caratterizzato l’esistenza di Segesta.
  • Il Teatro Greco invece risale al III secolo a.C. e fu edificato dagli stessi abitanti di Segesta sulla parte più alta del monte Barbaro, orientato a nord in direzione di Castellammare del Golfo. La scelta di edificare il teatro sulla cima del monte fu particolarmente felice perché sfruttava come scenografia. lo splendido panorama del mare e delle colline della valle sottostante. Il Teatro riprende la tipica architettura greco-ellenistica, i blocchi che lo compongono sono di pietra calcarea sorretta da alti muri di contenimento. Il teatro può contenere circa 4000 persone ed attualmente è sede di numerose rappresentazioni teatrali.

Come Arrivare a Segesta:

Segesta si trova nella parte nord-occidentale della Sicilia nel comune di Calatafimi Segesta in provincia di Trapani ad una decina di chilometri da Alcamo e da Castellammare del Golfo. A Segesta si può arrivare in treno utilizzando la linea che collega Palermo a Trapani e scendendo alla fermata Calatafimi-Segesta; in bus, ma solo da Trapani, utilizzando l’autolinea Tarantola Bus Service che ogni ora collega Trapani sia a Segesta che a Calatafimi; in alternativa si può optare per le tante compagnie di trasporto private che organizzano escursioni nel sito archeologico. 

Sicuramente però l'auto è il mezzo più indicato per raggiungere il sito archeologico:

  • Per chi proviene dalla parte centro-nord orientale della Sicilia (Palermo, Catania, Messina – percorso ROSSO), si può utilizzare l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo in direzione Trapani per poi proseguire sulla diramazione per Trapani (A29Dir) fino allo svincolo per Segesta.
  • Per chi proviene dalla parte nord-occidentale della Sicilia (Trapani, Marsala – percorso VERDE), anche in questo caso si può utilizzare l’autostrada A29Dir in direzione Palermo fino allo svincolo per Segesta.
  • Per chi proviene dalla parte sud-orientale (Agrigento, Sciacca – percorso BLU) si può utilizzare la strada statale SS115 fino all’innesto sull’autostrada  A29 Palermo-Mazara del Vallo  per poi proseguire in direzione Palermo fino al raccordo con la diramazione per Trapani (A29Dir). A questo punto proseguire in direzione Trapani fino allo svincolo per Segesta. Seguire le medesime indicazioni (A29->A29Dir) per chi proviene da Mazara del Vallo.

Consigli di Viaggio:

Il Tempio Dorico ed il Teatro Greco di Segesta non sono molto vicino tra loro ma distanti circa 2km; in particolare proprio il Teatro si trova in una zona più alta rispetto all’ingresso del parco (il tempio invece è nelle vicinanze dell'ingresso). Al momento di acquistare il biglietto vi sarà proposto anche di utilizzare il servizio Bus che vi accompagna fino al Teatro; il nostro consiglio è quello di utilizzarlo soprattutto se visitate il sito tra Maggio e Settembre e se non siete abituati a camminare perché la strada che conduce al Teatro è in salita (2km. circa) e senza ombra ed il sole è particolarmente forte. Si consiglia inoltre crema solare, cappellino, scarpe da tennis e maglietta di ricambio.

 

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