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Un vulcano alto circa 2000mt quasi completamente sommerso, solo una piccolissima punta che fuoriesce dalle acque turchesi di questo tratto di mar Tirreno, un paradiso per ogni sub che ha la fortuna di esplorare i fondali di questa splendida perla nera interamente protetta da una riserva marina, un sito archeologico di altissimo interesse storico con ritrovamenti che ogni anno attraggono numerosi studiosi ed appassionati da tutto il mondo.
Tutto questo, e molto altro ancora, fanno dell'isola di Ustica una meta irrinunciabile per chi visita questa parte della Sicilia e vuole scoprire un luogo che ancora mantiene intatte le sue origini e che saprà sicuramente regalare emozioni uniche grazie alle numerose ricchezze che offre ai suoi visitatori.
Situata a circa 70km dalla costa nord palermitana, l'isola di Ustica si estende su di una superficie di circa 8 chilometri quadrati che rappresenta solo la punta (emersa circa 1.600.000 anni fa) di un enorme vulcano alto circa 2000mt. Tre residui di coni vulcanici caratterizzano la superficie dell'isola con la cima più alta, Monte Guardia dei Turchi, che raggiunge un'altezza di soli 248mt. s.l.m. La natura vulcanica dell'isola ne caratterizza anche il paesaggio e la costa, molto frastagliata e ricca di calette rocciose e ciottoli con alcune zone inaccessibili da terra a causa delle pareti rocciose a picco sul mare; numerose poi sono le grotte che si susseguono su parte della costa, grotta del Tuono, grotta Segreta, delle Barche, la rinomata Grotta Azzurra, la grotta Verde.
L'isola è anche una grande area marina protetta istituita nel 1986 e suddivisa in tre diverse zone con livelli di protezione distinti: La zona C che si estende lungo tutta la zona sud-est dell'isola, la zona B che copre buona parte della zona nord ed una zona A di massima protezione, che ricopre parte della fascia costiera nord, dove è interdetta anche la balneazione per proteggere la flora e la fauna marina.
L'isola presenta inoltre un sito di grande interesse archeologico, il villaggio dei Faraglioni, il primo insediamento umano che si stanzio su questa parte dell'isola risalente alla Media età del Bronzo (1450-1250 a.C.). Il villaggio nella parte sud era difeso.
